Le acque dure –ricche di calcio e magnesio- arrecano gravi danni agli impianti idraulici sia civili che industriali: uno dei problemi cruciali negli impianti idrotermosanitari, infatti, è rappresentato dalla formazione di incrostazioni calcaree causate dalla durezza dell’ acqua.
La tecnica dell’addolcimento è in grado di fornire la soluzione ideale a questi inconvenienti, e vede negli addolcitori –apparecchiature altamente efficienti oltre che affidabili- la risposta tecnologicamente più avanzata al problema dei depositi calcarei.
Mediante una reazione di scambio ionico attraverso specifiche resine –che consiste in una permuta di sali di calcio e magnesio contenuti nell’acqua con i relativi sali di sodio- avviene l’eliminazione degli ioni responsabili della formazione di incrostazioni: il risultato è acqua addolcita che contribuisce alla prevenzione e alla pulizia del circuito idraulico, evitandone così frequenti interventi di manutenzione.
Gli Addolcitori Cardini sono ideati per ridurre la durezza dell’acqua salvaguardando gli impianti idrotermosanitari domestici, generatori di vapore ed impianti di raffreddamento, impianti di umidificazione, macchine lavatrici e lavanderie, impianti idrici di processo.
Direttiva Macchine 89/392/CEE e successive modifiche 91/368/CEE – 93/44/CEE – 93/68/CEE (DPR 459/96)
Bassa tensione, 73/23/CEE e relative integrazioni 93/68/CEE ( Legge 791/77 e Decreto legislativo 626/94)
Compatibilità elettromagnetica, 89/336/CEE e successive modifiche 92/31/CEE – 93/68/CEE – 93/97/CEE (Decreto legislativo 476/92 e DPR 615/96)
È conforme inoltre alle seguenti leggi nazionali:
Nella concezione di un moderno impianto di riscaldamento e di acqua sanitaria, oltre che negli impianti tecnologici di un’abitazione, nell’intento di perseguire il massimo risparmio energetico, vengono inserite delle apparecchiature alle quali sono richieste le più elevate prestazioni.
Un adeguato trattamento dell’acqua permette di raggiungere questo scopo, inoltre risolve tutti quei problemi derivati dalla durezza della medesima.
Si consideri che il calcio disciolto nell’acqua si deposita nelle tubazioni, nel boiler, nella caldaia, formando grosse incrostazioni calcaree che provocano l’aumento del consumo energetico (2 mm di deposito riducono la resa del 25%) e il danneggiamento complessivo dell’impianto.
Oltre a ciò la durezza comporta un maggior consumo di detersivi i quali, attraverso le acque di scarico, influiscono negativamente sull’inquinamento ambientale.
L’utilizzo di acqua addolcita comporta una serie di vantaggi anche dal punto di vista economico:
Tutti gli impianti di trattamento dell’acqua necessitano di controlli e di manutenzione ordinaria e regolare in modo da garantirne il funzionamento in maniera ottimale, come stabilito nel D.M. n. 25/2012:
“questa apparecchiatura necessita di una regolare manutenzione periodica al fine di garantire i requisiti di potabilità dell’acqua potabile trattata ed il mantenimento dei miglioramenti come dichiarati dal produttore”.
Per questo la Cardini Depurazione Acque consiglia di stipulare un Contratto di Manutenzione Programmata con il proprio Servizio Assistenza Qualificato, che è in grado di offrire un’ulteriore sicurezza al Cliente, accompagnando i Nostri impianti nella loro lunga durata.
Le acque dure (ricche di sali di calcio e magnesio) arrecano gravi danni agli impianti idraulici civili e industriali. Esse sono responsabili dell’aumento dei consumi energetici, dei costi e dei disagi delle manutenzioni straordinarie oltre che della diminuzione della performance complessiva degli impianti stessi. La soluzione di questi inconvenienti è affrontata con ottimi risultati dalla tecnica dell’addolcimento. Essa vede negli addolcitori (apparecchiature altamente efficienti oltre che affidabili) la risposta tecnologicamente più avanzata per la soluzione del problema. Per la scelta di un addolcitore si consiglia sempre di interpellare l’azienda costruttrice, ciò nonostante la tabella della pagina seguente può servire come guida per l’individuazione del modello. Vengono dati 2 parametri di riferimento: il numero degli utenti o il fabbisogno espresso in volumi di acqua da trattare.
Addolcitore cabinato dal funzionamento completamente automatico, elegante e compatto nel design, consente di ottenere consumi di sale ed acqua inferiori rispetto ad un tradizionale addolcitore di pari prestazioni.
Contiene una carica di 5 litri di resina cationica specifica per addolcimento, ad uso alimentare. La resina impiegata è dotata di un alto grado di uniformità, con ottime proprietà di resistenza all’attrito meccanico e agli agenti ossidanti quali cloro e ossigeno. Possiede inoltre un’elevata capacità di scambio ionico.
L’impianto è dotato di un pannello di programmazione elettronico per la gestione del programma delle rigenerazioni e dei cicli delle medesime.
Completo di batteria tampone per conservare il programma in caso di assenza di tensione fino a tre mesi e di tastiera per eventuali variazioni della programmazione.
L’addolcitore è la soluzione per ridurre la durezza dell’acqua mediante l’uso di resine cationiche, la cui rigenerazione avviene con l’iniezione di salamoia.
Identico nel funzionamento al modello doppio corpo si diversifica per le ridotte dimensioni di ingombro in quanto accentra in un’unica cabinatura l’intero apparecchio. Soluzione ideale per spazi di installazione ridotti.
Il funzionamento del sistema è completamente automatico. Semplicissimo nell’installazione ed uso, è costituito da una bombola in vetroresina con liner interno alimentare in ABS soffiato e senza giunture, contenente resine cationiche alimentari altamente selezionate e resistenti agli agenti ossidanti, da una valvola idropneumatica in ABS atossico completa di timer elettronico a microprocessore rispondente alle normative vigenti e da un contenitore per la soluzione salina in PE alimentare.
VERSIONI DISPONIBILI DEI TIMER PROGRAMMATORI:
Serie “CAB” A: VERSIONE TEMPO
Addolcitori cabinati monoblocco a valvola centralizzata con rigenerazione a tempo e centralina di controllo elettronica.
A richiesta: by-pass con miscelatore di durezza integrato alla valvola.
Serie “CAB” B: VERSIONE TEMPO/VOLUME
Addolcitori cabinati monoblocco a valvola centralizzata con rigenerazione a tempo/volume con centralina di controllo elettronica.
Novità: by-pass con miscelatore di durezza integrato alla valvola di serie*.
Serie “CAB” C: VERSIONE TEMPO/VOLUME CON AUTODISINFEZIONE AUTOMATICA
Addolcitori cabinati monoblocco a valvola centralizzata con rigenerazione a tempo/volume o solo tempo con centralina di controllo elettronica.
Munito di sistema di sterilizzazione delle resine in fase di rigenerazione.
Novità: by-pass con miscelatore di durezza integrato alla valvola di serie*.
* Esclusivamente sui nuovi modelli. Contattare la Cardini Depurazione Acque per maggiori informazioni.
Gli impianti Cardini sono apparecchi per il trattamento delle acque potabili conformi al D.M. Salute 25/2012. I materiali utilizzati sono conformi al D.M. 174/2004.
L’addolcitore è la soluzione per ridurre la durezza dell’acqua mediante l’uso di resine cationiche, la cui rigenerazione avviene con l’iniezione di salamoia. Il funzionamento del sistema è completamente automatico. Semplicissimo nell’installazione ed uso, è costituito da una bombola in vetroresina con liner interno alimentare in ABS soffiato e senza giunture, contenente resine cationiche alimentari altamente selezionate e resistenti agli agenti ossidanti, da una valvola idropneumatica in ABS atossico completa di timer elettronico a microprocessore rispondente alle normative vigenti e da un contenitore per la soluzione salina in PE alimentare.
VERSIONI DISPONIBILI DEI TIMER PROGRAMMATORI:
Addolcitori Doppio Corpo a valvola centralizzata con rigenerazione a tempo con centralina di controllo elettronica.
A richiesta: by-pass con miscelatore di durezza integrato alla valvola.
Serie “DC” B – VERSIONE TEMPO/VOLUME
Addolcitori Doppio Corpo a valvola centralizzata con rigenerazione a tempo/volume con centralina di controllo elettronica.
Novità: by-pass con miscelatore di durezza integrato alla valvola di serie*.
Addolcitori Doppio Corpo a valvola centralizzata con rigenerazione a tempo/volume o solo tempo con centralina di controllo elettronica.
Munito di sistema di sterilizzazione delle resine in fase di rigenerazione.
Novità: by-pass con miscelatore di durezza integrato alla valvola di serie*.
* Esclusivamente sui nuovi modelli. Contattare la Cardini Depurazione Acque per maggiori informazioni.
Gli impianti Cardini sono apparecchi per il trattamento delle acque potabili conformi al D.M. Salute 25/2012. I materiali utilizzati sono conformi al D.M. 174/2004.
Addolcitore automatico adatto a ridurre la durezza dell’acqua fino al limite di 0 °F mediante l’impiego di resine cationiche rigenerate con una soluzione di cloruro di sodio. Il sistema, progettato per garantire sempre acqua addolcita all’utilizzo è completo di: due colonne in PRFV e relative valvole di comando fasi rigenerative, due serbatoi per lo stoccaggio del sale e la preparazione della salamoia, una centralina a microprocessore per il controllo degli scambi e le fasi rigenerative, due valvole idropneumatiche, un contatore emettitore di impulsi e numeratore.
L’addolcitore è la soluzione definitiva al problema calcare. Semplicissimo nell’installazione ed uso, è costituito da una bombola in vetroresina con liner interno alimentare in ABS soffiato e senza giunture contenente resine alimentari altamente selezionate e resistenti agli agenti ossidanti, da una valvola idropneumatica in ABS atossico, completa di timer elettronico a microprocessore rispondente alle normative vigenti e contenitore per la soluzione salina in PE alimentare. Completamente automatico nel suo funzionamento l’addolcitore necessita solamente da parte dell’utente dell’inserimento del sale all’interno dell’apposito contenitore.
VERSIONI DISPONIBILI DEI TIMER PROGRAMMATORI
- VERSIONE VOLUME/TEMPO CON AUTODISINFEZIONE AUTOMATICA: effettua i lavaggi in base all’effettivo consumo d’acqua e comunque ogni 4 giorni nell’ora programmata
- VERSIONE TEMPO CON AUTODISINFEZIONE AUTOMATICA: effettua i lavaggi con frequenza prefissata nell’ora programmata e comunque ogni 4 giorni
Nel rispetto di quanto previsto dal DM 443/90 gli impianti devono essere dotati di un dispositivo di miscelazione integrato di durezza residua
Per utilizzi su acque tecnologiche e di processo:
- VERSIONE VOLUME/TEMPO: effettua i lavaggi in base all’effettivo consumo d’acqua nell’ora programmata
- VERSIONE TEMPO: effettua i lavaggi con frequenza prefissata nell’ora programmata
- VERSIONE VOLUME: effettua i lavaggi in base all’effettivo consumo d’acqua
Addolcimento in doppia colonna con scambio automatico governato da contatore. Il sistema è progettato per garantire sempre acqua addolcita all’utilizzo; il suo funzionamento è completamente automatico. L’addolcitore è adatto a ridurre la durezza dell’acqua fino al limite di 0° F mediante l’impiego di resine cationiche ad alto grado di uniformità ed elevata capacità di scambio, con ottime proprietà di resistenza all’attrito meccanico e agli agenti ossidanti quali cloro e ossigeno; rigenerate con una soluzione di cloruro di sodio (che viene preparato in apposito contenitore in PE atossico). Il sistema nel suo funzionamento è completamente automatico. La colonna contenente le resine ha corpo di acciaio e carbonio Fe430 B, con fondi bombati e piedi di sostegno.
All’interno è presente una piastra di distribuzione ad effetto integrale, completa di ugelli in polipropilene a distribuzione radiale per l’eliminazione delle vie preferenziali del flusso dell’acqua all’interno della colonna stessa. Tre boccaporti: uno sul fasciame, uno sull’alto della colonna ed uno sul fondo sotto la piastra. Trattamento protettivo interno anticorrosivo mediante zincatura (immersione a caldo), protezione esterna mediante sabbiatura SA 2,5, mano da 75 micron di zincante inorganico e tinta RAL a finire. Due valvole multivie per la rigenerazione, costruite in ABS a comando idraulico a doppio effetto non hanno parti metalliche a contatto con l’acqua, non soggette quindi a corrosione; inoltre, grazie al movimento lento dei pistoni non procurano colpi d’ariete durante le fasi rigenerative. Una centralina elettronica a microprocessore, completa di tastiera per variare la programmazione, gestisce il programma delle rigenerazioni e mantiene in memoria la programmazione fino a tre mesi di mancanza di alimentazione elettrica. A completamento un contatore emettitore di impulsi, omologato secondo la classe metrologica di appartenenza, completo di numeratore totalizzatore. Gli apparecchi destinati all’addolcimento di acque per il consumo umano sono conformi al D.M. 443 del 21.12.’90
Per utilizzi su acque potabili destinate al consumo umano come da DM 443/90:
- VERSIONE VOLUME/TEMPO CON AUTODISINFEZIONE AUTOMATICA: effettua i lavaggi in base all’effettivo consumo d’acqua e comunque ogni 4 giorni nell’ora programmata
- VERSIONE TEMPO CON AUTODISINFEZIONE AUTOMATICA: effettua i lavaggi con frequenza prefissata nell’ora programmata e comunque ogni 4 giorni
Nel rispetto di quanto previsto dal DM 443/90 gli impianti devono essere dotati di un dispositivo di miscelazione integrato di durezza residua (fornibile come optional)
Per utilizzi su acque tecnologiche e di processo:
- VERSIONE VOLUME/TEMPO: effettua i lavaggi in base all’effettivo consumo d’acqua nell’ora programmata
- VERSIONE TEMPO: effettua i lavaggi con frequenza prefissata nell’ora programmata
- VERSIONE VOLUME: effettua i lavaggi in base all’effettivo consumo d’acqua
Addolcimento in doppia colonna con scambio automatico governato da contatore. Il sistema è progettato per garantire sempre acqua addolcita all’utilizzo; il suo funzionamento è completamente automatico. L’addolcitore è adatto a ridurre la durezza dell’acqua fino al limite di 0° F mediante l’impiego di resine cationiche ad alto grado di uniformità ed elevata capacità di scambio, con ottime proprietà di resistenza all’attrito meccanico e agli agenti ossidanti quali cloro e ossigeno; rigenerate con una soluzione di cloruro di sodio (che viene preparato in apposito contenitore in PE atossico). Il sistema nel suo funzionamento è completamente automatico. La colonna contenente le resine ha corpo di acciaio e carbonio Fe430 B, con fondi bombati e piedi di sostegno. All’interno è presente una piastra di distribuzione ad effetto integrale, completa di ugelli in polipropilene a distribuzione radiale per l’eliminazione delle vie preferenziali del flusso dell’acqua all’interno della colonna stessa. Tre boccaporti: uno sul fasciame, uno sull’alto della colonna ed uno sul fondo sotto la piastra.
Trattamento protettivo interno anticorrosivo mediante zincatura (immersione a caldo), protezione esterna mediante sabbiatura SA 2,5 , mano da 75 micron di zincante inorganico e tinta RAL a finire. Gruppi valvole di comando fasi rigenerative in ghisa, a comando pneumatico, con protezione interna in EPDM mentre il disco mobile è rivestito in RILSAN, assemblate su gruppo idraulico completo di manometro, sfiato. Una centralina elettronica a microprocessore, completa di tastiera per variare la programmazione, gestisce il programma delle rigenerazioni e mantiene in memoria la programmazione fino a tre mesi di mancanza di alimentazione elettrica. A completamento un contatore emettitore di impulsi, omologato secondo la classe metrologica di appartenenza, completo di numeratore totalizzatore. Gli apparecchi destinati all’addolcimento di acque per il consumo umano sono conformi al D.M. 443 del 21.12.’90
Per utilizzi su acque potabili destinate al consumo umano come da DM 443/90:
- VERSIONE VOLUME/TEMPO CON AUTODISINFEZIONE AUTOMATICA: effettua i lavaggi in base all’effettivo consumo d’acqua e comunque ogni 4 giorni nell’ora programmata
- VERSIONE TEMPO CON AUTODISINFEZIONE AUTOMATICA: effettua i lavaggi con frequenza prefissata nell’ora programmata e comunque ogni 4 giorni
Nel rispetto di quanto previsto dal DM 443/90 gli impianti devono essere dotati di un dispositivo di miscelazione integrato di durezza residua (fornibile come optional)
Per utilizzi su acque tecnologiche e di processo:
- VERSIONE VOLUME/TEMPO: effettua i lavaggi in base all’effettivo consumo d’acqua nell’ora programmata
- VERSIONE TEMPO: effettua i lavaggi con frequenza prefissata nell’ora programmata
- VERSIONE VOLUME: effettua i lavaggi in base all’effettivo consumo d’acqua .
L’addolcitore è adatto a ridurre la durezza dell’acqua fino al limite di 0° F mediante l’impiego di resine cationiche ad alto grado di uniformità ed elevata capacità di scambio, con ottime proprietà di resistenza all’attrito meccanico e agli agenti ossidanti quali cloro e ossigeno; rigenerate con una soluzione di cloruro di sodio (che viene preparato in apposito contenitore in PE atossico). Il sistema nel suo funzionamento è completamente automatico. La colonna contenente le resine ha corpo di acciaio e carbonio Fe430 B, con fondi bombati e piedi di sostegno. All’interno è presente una piastra di distribuzione ad effetto integrale, completa di ugelli in polipropilene a distribuzione radiale per l’eliminazione delle vie preferenziali del flusso dell’acqua all’interno della colonna stessa.
Per utilizzi su acque potabili destinate al consumo umano come da DM 443/90:
- VERSIONE VOLUME/TEMPO CON AUTODISINFEZIONE AUTOMATICA: effettua i lavaggi in base all’effettivo consumo d’acqua e comunque ogni 4 giorni nell’ora programmata
- VERSIONE TEMPO CON AUTODISINFEZIONE AUTOMATICA: effettua i lavaggi con frequenza prefissata nell’ora programmata e comunque ogni 4 giorni
Nel rispetto di quanto previsto dal DM 443/90 gli impianti devono essere dotati di un dispositivo di miscelazione integrato di durezza residua (fornibile come optional)
Per utilizzi su acque tecnologiche e di processo:
- VERSIONE VOLUME/TEMPO: effettua i lavaggi in base all’effettivo consumo d’acqua nell’ora programmata
- VERSIONE TEMPO: effettua i lavaggi con frequenza prefissata nell’ora programmata
- VERSIONE VOLUME: effettua i lavaggi in base all’effettivo consumo d’acqua .
L’addolcitore è adatto a ridurre la durezza dell’acqua fino al limite di 0° F mediante l’impiego di resine cationiche ad alto grado di uniformità ed elevata capacità di scambio, con ottime proprietà di resistenza all’attrito meccanico e agli agenti ossidanti quali cloro e ossigeno; rigenerate con una soluzione di cloruro di sodio (che viene preparato in apposito contenitore in PE atossico). Il sistema nel suo funzionamento è completamente automatico. La colonna contenente le resine ha corpo di acciaio e carbonio Fe430 B, con fondi bombati e piedi di sostegno. All’interno è presente una piastra di distribuzione ad effetto integrale, completa di ugelli in polipropilene a distribuzione radiale per l’eliminazione delle vie preferenziali del flusso dell’acqua all’interno della colonna stessa.
Tre boccaporti: uno sul fasciame, uno sull’alto della colonna ed uno sul fondo sotto la piastra.
Trattamento protettivo interno anticorrosivo mediante zincatura (immersione a caldo), protezione esterna mediante sabbiatura SA 2,5 , mano da 75 micron di zincante inorganico e tinta RAL a finire. Gruppo valvole di comando fasi rigenerative in ghisa, a comando pneumatico, con protezione interna in EDPM mentre il disco mobile è rivestito in RILSAN, assemblate su gruppo idraulico completo di manometro, sfiato. Una centralina elettronica a microprocessore, gestisce il programma sino a tre mesi in assenza di alimentazione elettrica e di una tastiera per eventuali variazioni della programmazione. Nella versione volumetrica a completamento un contatore emettitore di impulsi, omologato secondo la classe metrologica di appartenenza, completo di numeratore totalizzatore. Gli apparecchi destinati all’addolcimento di acque per il consumo umano sono conformi al D.M.443 del 21.12.’90
Per utilizzi su acque potabili destinate al consumo umano come da DM 443/90:
- VERSIONE VOLUME/TEMPO CON AUTODISINFEZIONE AUTOMATICA: effettua i lavaggi in base all’effettivo consumo d’acqua e comunque ogni 4 giorni nell’ora programmata
- VERSIONE TEMPO CON AUTODISINFEZIONE AUTOMATICA: effettua i lavaggi con frequenza prefissata nell’ora programmata e comunque ogni 4 giorni
Nel rispetto di quanto previsto dal DM 443/90 gli impianti devono essere dotati di un dispositivo di miscelazione integrato di durezza residua (fornibile come optional)
Per utilizzi su acque tecnologiche e di processo:
- VERSIONE VOLUME/TEMPO: effettua i lavaggi in base all’effettivo consumo d’acqua nell’ora programmata
- VERSIONE TEMPO: effettua i lavaggi con frequenza prefissata nell’ora programmata
- VERSIONE VOLUME: effettua i lavaggi in base all’effettivo consumo d’acqua.